segunda-feira, 22 de junho de 2015

racconto di Giancarlo Nuvoli

Le mie mani hanno cent'anni
Sono fredde le mie mani...
Ti prego tenera gazzela, vieni nel mio letto
Che stasera 'e neve sui campi...
(Come allora... quando era verde il prato
E chiari i fiumi, stenditi e ascolta)
Senti il battito del cuore stanco
E come grida la civetta sotto il tetto
Fammi riposare il capo sul tuo ventre cavo
E lasciami morire cosi'!
Giancarlo nuvole, nelle notti dell'immensa luna

Giancarlo Nuvoli
Ha pubblicato Nel terzo mese venne il pesce spada (Rizzoli, 1970), che anticipava la tematica dell'aborto. Il quarantesimo giorno del quinto mese dell'amore (Marsilio, 1974) dove esaminava il rapporto tra gli anarchici e il potere, e L'angelo rosso (Marsilio, 1979), una parabola femminista. Nel 1987 ha pubblicato, con la Cooperativa culturale Dispacci, un libro di poesie: Il fuoco dei pensieri; nel 1990, con il circolo culturale Pier Paolo Pasolini, un altro libro di poesie: Le nostre mitragliette di carta, nel 1993 con l'editore Antonaros il romanzo L'orecchio del papa.